Recupero dati pen drive e memorie usb Roma
Le Nostre procedure e le tecnologie piu all avanguardia per recuperare i dati da pendrive usb e qualsiasi memoria con collegamento usb curate esclusivamente presso il Laboratorio di Roma, da tecnici altamente specializzati nelle procedure per il data recovery da tutte le memorie estraibili, con danneggiamenti di tipo fisico, non riconosciuti dal sistema, formattazioni e cancellazioni
Processi di recupero dati di dispositivi di memoria estraibile flash memory
Le pen drive USB, sono certamente i dispositivi di storage più pratici e utili, permettendoci di trasportare file che necessitiamo trasferire rapidamente da un dispositivo all'altro o da un'utente all'altro; questi, sono i vantaggi apportati dall'uso di una tecnologia di transfer rate diversa da quella utilizzata per gli hard disk, chiamata flash memory proprio ad indicare quest'ottimizzazione dei tempi (la velocità di lettura e scrittura delle USB 3.0 è di 4,8 Gbits/s) L'impiego di questo tipo di memoria non volatile ha i suoi aspetti positivi, come detto ma, anche i suoi aspetti negativi che, vanno a complicare di molto i processi di recupero dati da pen drive USB
Le pen drive (memory stick, chiavetta o pennetta USB) di fatti, utilizzano una tipologia di memoria a stato solido impiegata anche nelle Solid State Drive (SSD), PC, fotocamere, CF card, SD card, videocamere, memorie ROM e cellulari; questa è costituita da un certo numero di transistor che corrispondono ad altrettante celle di memoria cioè, dove vengono allocati fisicamente le informazioni, precisamente un bit di dati Con le nuove memorie flash già è possibile memorizzare più bit di prima grazie all'uso di celle dette multilivello
Teoricamente, le pen drive USB sono memorie esterne che ridurrebbero i rischi di perdita dati provocati da graffi, polvere, acqua, shock, tutti fattori che interessano gli altri dispositivi di storage e quindi, garantirebbero la conservazione dei dati per circa 10 anni Purtroppo se pur più resistenti, le pen drive non riparano dalla necessità di recuperare i dati anzi, rendono il processo di recupero piuttosto complesso a causa dell'impiego della memoria NAND, un tipo di flash memory
Complessità del recupero dati di memorie a semiconduttore
Le pen drive USB, come tutte le memorie flash, permettono di compiere un numero elevato di cicli di scrittura cioè di sovrascrizione dei dati, questo però provoca l'abbassamento del valore di endurance (di durata) del dispositivo nel complesso poichè, questo processo comporta l'usura delle celle dove vengono memorizzati i dati Per ovviare a questa problematica, le memorie NAND applicano un algoritmo di distribuzione uniforme del livello di usura che permette il livellamento dell'usura delle celle
Questa tecnica per rendere più duratura la vita della pen drive, evita che i dati vengano riscritti sempre sulle stesse celle dando luogo ad un loro deterioramento (in inglese questa strategia anti-usura delle celle viene chiamato anche wear leveling) Nel tentativo di distribuire equamente il livello di usura delle celle, il controller effettua una rimappazione continua dei blocchi dati fisici, in altre parole scrive o sposta i dati in altre celle considerate meno usurate
Viene da sè che, questa tecnica va a complicare non di poco il processo di recupero dati da una pen drive USB considerando che, ogni casa produttrice usa un algoritmo di livellamento dell'usura e una frequenza di spostamento, detta anche swapping (scambio) proprio Entrambi sono fattori che variano non solo da produttore a produttore ma anche, da modello e capacità, creando una diversità di combinazioni sempre in aumento, dato il rapido cambiamento dei processi produttivi e, lo sviluppo di nuove tecniche di produzione
Il tecnico che si occuperà del recupero dati da pen drive USB, in tal modo si dovrà scontrare con le difficoltà poste da queste strategie applicate per sopperire al difetto congenito delle memorie NAND, individuando e, spesso calcolando personalmente l'algoritmo che porterà alla ricomputazione delle informazioni per completare il recupero A complicare il lavoro di recupero può intervenire anche un'altra tecnica di memorizzazione dati, applicata per rilevare e ricalcolare eventuali errori
Si tratta di un algoritmo di correzione degli errori ECC, implementato al solo scopo di potenziare la ridondanza dei dati e, di conseguenza l'affidabilità quindi, la capacità di retenzione dei dati nel tempo La presenza dei codici ECC vanno ad aggiungere un ulteriore grado di difficoltà poichè, pur avendo recuperato le informazioni, la mancanza di quelle relative al codice di errore impedisce il recupero totale I problemi legati ai due algoritmi sopracitati accomunano il recupero dati di tutte le memorie flash, costringendo i tecnici a fare grandi sforzi per poter estrarre le informazioni da SSD, CF card, SD card e altre memorie a stato solido
Cause e sintomi di un recupero dati da pen drive USB
Nonostante la praticità e il basso costo, le pen drive possono smettere di funzionare da un momento all'altro, senza dare nessun segnale di preavviso; spesso accade che ci ritroviamo con una chiavetta che non viene più riconosciuta dal computer, impedendo un qualsiasi recupero via software e obbligandoci ad un intervento sull'elettronica o la sostituzione di qualche componente fisica danneggiata Più in generale possiamo solo tentare di prevenire avendo cura di evitare cadute, disinserimenti non sicuri del drive e di non esporlo a campi magnetici, calore o umidità
Alcune delle problematiche più riscontrate dai tecnici addetti al recupero dei dati di una pen drive sono:
* Danneggiamento del file system (solitamente FAT32 o NTFS) cioè del sistema di allocazione dei file che, quando è corrotto viene segnalato dal computer con la dicituta Non è formattato il disco nell'unità H
* Problemi del controller cioè, della componente che gestisce la lettura/scrittura dei dati, fa da interfaccia della USB e si occupa della comunicazione con la USB oltre, a controllare il file system; questo problema solitamente è rilevato quando la pen drive risulta non riconosciuta dal computer a cui viene attaccata e, segnalato con la finestra di dialogo Unknown Device
Una delle cause che possono condurre a tale danno possono dipendere da il rilascio di una scarica elettrica che, va a bruciare direttamente il controller
* Rottura PCB (circuito elettronico) attribuibile soprattutto a cadute a più di un metro di altezza della pen drive
* Danno fisico al chip di memoria NAND dove sono memorizzati i dati stessi Non funzionando il chip, sarà necessario fare un intervento di hard recovery attraverso l'espianto e la riparazione dello stesso Tale operazione prende il nome di chip-off e costituisce uno degli interventi di recupero più complesso e delicato
* Rottura dell'interfaccia USB sempre a causa di cadute, può essere risolta attraverso la sostituzione della componente
* Mancata o parziale scrittura dei dati è un ipotesi che si verifica nel momento in cui viene interrotto il trasferimento delle informazioni da un drive all'altro a causa di una momentanea mancanza di alimentazione oppure ad una rimozione forzata Di solito, anche quando si chiude la finestra di dialogo in cui viene annunciato il termine del transfer rate potrebbero rimanere alcuni processi ancora in esecuzione per questo, è fondamentale effettuare la Rimozione sicura dell'hardware
* Corruzione da virus trasmesso alla pen drive durante la connessione con il computer oppure la memorizzazione sull'unità di massa di files infetti, scaricati da internet nella grande maggioranza dei casi
* Formattazione o cancellazione erronea sono sicuramente le cause più comuni in quanto, l'errore umano è altamente probabile In caso di formattazione o cancellazione, dipendendo molto dal grado di sovrascrizione dei dati, si riesce attraverso alcuni macchinari a recuperare i dati
Se dovere effettuare un recupero dati da pen drive USB rivolgetevi al nostro Centro Recupero Dati Hard Disk Roma